Così inizia il suo racconto. Per le gravi lesioni riportate, Alessandro non potrà più svolgere il ruolo di prima. Origoni decide allora di reintegrarlo con una mansione amministrativa e per questo si rivolge all'Inail. “Fondamentale l'aiuto operativo e organizzativo dell'Inail per il reinserimento lavorativo del nostro dipendente. Avevamo già pensato di assegnare una mansione impiegatizia ad Alessandro, quindi - spiega Angelita Cannizzaro, responsabile del personale - abbiamo iniziato un percorso di formazione per la nuova mansione. L'equipe multidisciplinare della sede territoriale Inail di Milano nord est ci ha aiutati sia da un punto di vista operativo, sia dal punto di vista organizzativo”.
Il progetto di reinserimento realizzato per Alessandro. “Alessandro - racconta Roberto Cilia, assistente sociale Inail - è stato trascinato dentro un rullo: il braccio destro e parte del piede, hanno subito menomazioni funzionali. Per questo non avrebbe più potuto fare il lavoro di verniciatura”. Il progetto di reinserimento lavorativo realizzato per Alessandro, come spiegato da Cilia, ha previsto due tipologie d’interventi: allestimento di una nuova postazione di lavoro, con l’acquisto di un computer, e interventi di formazione, con un corso di riqualificazione professionale per imparare l’informatica base e l’uso dei programmi aziendali.